PioX: costruire dove non sembrava possibile


L’OPERA
Nuovi spazi per la comunità di San Pio X: un progetto ambizioso tra innovazione e territorio.
Si tratta dell’edificazione dei nuovi spazi per l’oratorio della parrocchia di San Pio X, sita nella soprastante via Pasquale Revoltella. Il nuovo edificio infatti è una palazzina di 3 piani, con copertura calpestabile, ospitante i campi da gioco per i ragazzi, e un muro interamente controterra, realizzato tramite l’installazione di una berlinese di pali inserita nel fronte di scavo, luogo dove precedentemente era presente una scarpata.
Il progetto era stato abbandonato per problematiche logistiche dalla ditta che lo aveva preso in carico precedentemente proprio perchè l’accesso all’area di cantiere era impossibile da parte dei mezzi che avrebbero dovuto occuparsi di creare il rinforzo prima per il muro della scarpata e poi per le successive operazioni di edificazione.
LA SFIDA
Superare ostacoli logistici in un terreno difficile per realizzare uno spazio polifunzionale.
Fin da subito le difficoltà erano palesi: la scarpata andava interamente sbancata ma essendo la zona impervia e schiacciata tra gli altri edifici già presenti intorno, non permetteva l’accesso a mezzi di dimensioni adeguate a svolgere il lavoro.
Si è deciso in una prima fase di operare tramite mezzi di ridotte dimensioni, per scavare e ampliare l’area pianeggiante ai piedi del pendio. Nel frattempo si è lavorato a livello logistico per creare un’intera nuova viabilità, in modo da consentire l’accesso ai mezzi di grandi dimensioni.
Una volta costruita la nuova strada d’accesso è stato possibile rinforzare il fronte di scavo tramite la berlinese di pali in calcestruzzo e proseguire con l’innalzamento dell’edificio.
La cooperazione tra il team in cantiere e quello della direzione lavori in ufficio è stata la chiave per riuscire a risolvere il problema: la coordinazione del lavoro sul campo valutando le necessità poste dal sito trovando un accordo con gli enti cittadini e gli abitanti del luogo, in modo da poter operare interventi significativi al terreno circostante. Un processo di problem solving messo in campo capace di concepire una soluzione inedita ad un problema inedito.